Come si preparano gli onigiri?

Chiamato riso per sushi fuori dal Giappone, il riso giapponese a chicco corto è il riso che utilizziamo nella maggior parte delle cucine giapponesi. Dà la perfetta consistenza morbida, tenera e leggermente appiccicosa. Non sostituitelo con altri tipi di riso, perché gli onigiri non reggerebbero.

È lo stesso involucro di alghe che usiamo per avvolgere il sushi. Si può trovare nei negozi di alimentari asiatici, nei supermercati o online.

La forma dell'onigiri è importante perché è quella che lo rende comodo e facile da mangiare. Le forme più comuni sono le seguenti:

Tagliare un foglio di nori a strisce sottili e avvolgerlo intorno alla forma cilindrica o triangolare della palla di riso. Potete anche tagliare il foglio di nori in tre parti e avvolgere la palla di riso con la nori. Attenzione, avvolgere l'onigiri quando è caldo danneggia la nori, che si ammorbidisce e perde il suo sapore iodato. È possibile acquistare un involucro di plastica per onigiri che consente di mantenere la nori croccante fino al momento del consumo.

Per la preparazione degli onigiri consiglio vivamente di utilizzare riso appena cotto anziché riso vecchio. Infatti, il riso si ossida rapidamente, perdendo così il suo sapore e indurendosi.

Per conservare il riso il più a lungo possibile, tenete gli onigiri coperti con della plastica o con un asciugamano bagnato, in modo che il riso non si secchi rapidamente.

È importante bagnarsi le mani con acqua per evitare che il riso si attacchi. Tenete pronta una ciotola d'acqua accanto alla vostra postazione di lavoro. Salate entrambe le mani e strofinatele. La salatura aiuta a insaporire e a conservare più a lungo gli onigiri.

Le mani devono essere abbastanza ferme quando si preme l'onigiri, in modo che il riso non collassi quando lo si modella. Non bisogna stringere troppo il riso. Ruotate le palline di riso non appena esercitate un po' di pressione. Dopo aver girato da 3 a 5 volte, la palla di riso dovrebbe essere in buone condizioni.

Se si aggiunge un ripieno, assicurarsi di mettere una piccola quantità di ripieno sulla pallina di riso (ad esempio su una punta della forma triangolare) in modo da poter identificare quale ripieno si trova all'interno.

Non avvolgere gli onigiri in anticipo. Le foglie di nori assorbono l'acqua del riso, quindi la nori si bagna, si ammorbidisce e perde il suo sapore. Nel konbini, il riso viene separato dalla foglia di nori, il che permette di avere un onigiri morbido e croccante. Una vera delizia!